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Partner di progetto

I partner del progetto sono rappresentati nel grafico sottostante e si impegnano a svolgere l’attività di rispettiva competenza, promuovendo azioni sinergiche di cooperazione, secondo i principi delle pari opportunità e non discriminazione, per il raggiungimento degli obiettivi definiti nel progetto.
Schema della partnership
Enti di ricerca
LEAD PARTNER

Ricerca e sviluppo di processi e
metodi innovativi

PARTNER

Ricerca in ambito di biodiversità e sostenibilità in ecosistemi montani

Ente pubblico
PARTNER

Laboratorio Biologico:
salute pubblica e monitoraggi ambientali

Grandi imprese e PMI
PARTNER

Gestione degli impianti di trattamento rifiuti della Provincia e servizio idrico integrato (compresi impianti di depurazione)

PARTNER

Gestione degli impianti di depurazione e trattamento dei fanghi di depurazione in Val Pusteria

PARTNER

Specializzazione in tecnologie ambientali, idrauliche, dell'energia

PARTNER

Specializzazione in impianti elettrotecnici ed automazione industriale

Per garantire il successo del progetto, la partnership integra competenze scientifiche e tecniche, ovvero è costituita da un team interdisciplinare. Dalla descrizione dei WP nonché delle singole attività si può evincere in dettaglio le competenze e la suddivisione dei ruoli dei singoli partner.

Vengono di seguito riassunte le loro attività principali:

  1. Eco Research è un centro di ricerca leader soprattutto per le svariate e innovative tecnologie di analisi. Avendo l’opportunità di investire in risorse umane e tecnologie nell’analisi delle micro- e nanoplastiche potrebbe acquisire know-how specifico in un ambito attualmente poco noto. Grazie ai suoi esperti di laboratorio e la strumentazione a disposizione sarà in grado di determinare quale è il procedimento di analisi migliore, mettendo a confronto metodologie diverse. Contribuirà ai WP1, WP3 e WP4.
  2. Eurac Research, nello specifico l’Istituto per l’Ambiente Alpino studia l’ecologia delle acque dolci, la biodiversità e il funzionamento degli ecosistemi montani. Si occuperà della scelta delle stazioni di campionamento relative alle matrici più “naturali”, organizzerà i campionamenti, sperimenterà le metodologie di campionamento più adatte, sarà responsabile dei campionamenti degli invertebrati, la loro classificazione tassonomica e la preparazione dei campioni per le successive analisi. Si occuperà dei pretrattamenti dei pesci e dei loro organi interni. Contribuirà ai WP1, WP2 e WP3.
  3. L’azienda eco center è una società dei Comuni dell'Alto Adige e gestisce i principali servizi idrici integrati della Provincia Autonoma di Bolzano. Nell’ambito del progetto in questione porrà il suo focus sulla risorsa idrica a consumo umano e dei fanghi derivanti dalla depurazione di acque reflue (individuazione dei punti di prelievo per le analisi, raccolta campioni) e supporterà la sperimentazione del prototipo (una unità pilota di filtrazione) nei suoi impianti di depurazione. Contribuirà ai WP1, WP2 e WP4.
  4. L’azienda ARA Pusteria Spa opera per conto del Consorzio delle Acque Reflue della Val Pusteria e gestisce cinque impianti di depurazione, il collettore principale della Val Pusteria e l'impianto di essiccazione e incenerimento dei fanghi di depurazione. Si impegnerà a mettere a disposizione uno dei suoi impianti per la sperimentazione del prototipo, oltre a monitorare i parametri e le condizioni operative dei suoi impianti. Contribuirà ai WP1 e WP4.
  5. L’azienda Atzwanger Spa è oggi leader europeo nei settori della tecnologia ambientale, idraulica, dell'energia e degli impianti domestici. Supporterà il progetto nel raggiungimento degli obiettivi di ottimizzazione nel processo di depurazione e sarà responsabile dello sviluppo del prototipo di filtrazione a tela utilizzabile come barriera per l'abbattimento di microplastiche nei depuratori, della messa in opera e della verifica del funzionamento. Contribuirà ai WP1 e WP4.
  6. L‘azienda Obrist srl grazie alla sua competenza, supporterà l’istallazione del prototipo sviluppato provvedendo alla progettazione di soluzioni tecniche ottimali e nel rispetto dell’ambiente. Contribuirà ai WP1 e WP4.
  7. Il Laboratorio Biologico provinciale dell’Agenzia Provinciale per l’Ambiente e la Tutela del clima (Partner non beneficiario di finanziamento) condividerà aspetti tecnici ed esperienze nel campionamento delle acque superficiali e identificazione delle MPs. Grazie alla sua esperienza acquisita sul territorio provinciale fornirà un importante supporto e sarà punto di riferimento sia per i campionamenti che per l’elaborazione della metodologia analitica idonea per la determinazione delle MPs nelle acque correnti e lacustri. Contribuirà ai WP1, WP2 e WP3.
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+39 0471 068620
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Via L. Negrelli 13, Bolzano (IT)


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